Il patrocinio a spese dello Stato è un servizio finanziato dallo Stato per garantire difesa legale a chi non ha risorse economiche sufficienti per coprire i costi. I cittadini con comprovate difficoltà economiche, che dimostrano un reddito annuo inferiore a € 12.838,00 (secondo il limite stabilito per il 2024), possono richiedere questa assistenza gratuita, disponibile per procedimenti in ambito civile, penale, amministrativo e tributario, in conformità all’art. 74 del DPR 115/2002. Se in possesso dei requisiti di reddito e senza condanne per reati specifici, le spese legali saranno interamente coperte dallo Stato.
In ambito civile, è inoltre necessario che la causa non sia “manifestamente infondata” per poter accedere al patrocinio.
Per ottenere il patrocinio gratuito presso il tribunale di Monza è richiesta un’ammissione preventiva e la verifica continua dei requisiti durante tutto il processo. L’assistenza legale gratuita è infatti a carico della collettività, quindi i controlli sono rigorosi. L’avvocato Silvia Di Miceli, che da oltre un decennio rappresenta i propri assistiti in diritto di famiglia, risarcimento danni, recupero crediti, diritto immobiliare, locazioni e amministrazione di sostegno, è inserita nelle liste del patrocinio a spese dello Stato presso il Foro di Monza e opera su tutto il territorio nazionale.
Chi può richiedere il patrocinio a spese dello Stato?
Il patrocinio gratuito può essere concesso a cittadini italiani o stranieri che non dispongono dei mezzi economici per sostenere le spese legali. Anche enti e associazioni senza fini di lucro possono beneficiare di questo supporto, a condizione che il reddito annuo del richiedente non superi gli 12.838 euro, cifra aggiornata ogni due anni.
Come richiedere il patrocinio a spese dello Stato?
L’istanza può essere presentata tramite il proprio avvocato difensore, purché quest’ultimo sia abilitato per il patrocinio a spese dello Stato. La risposta solitamente arriva entro venti giorni dalla presentazione; l’ammissione può essere richiesta sia in procedimenti civili che penali.